IL PRANZO DI BABETTE
(titolo originale: Babettes gæstebud)
24 febbraio 2024 - ore 17
(titolo originale: Babettes gæstebud)
24 febbraio 2024 - ore 17
REGIA: Gabriel Axel
SCENEGGIATURA: Gabriel Axel
INTERPRETI: Stéphane Audran, Bodil Kjer, Birgitte Federspiel, Jarl Kulle
ANNO: 1987
PAESE DI ORIGINE: Danimarca
DURATA: 1 ora e 43 minuti
PAROLE CHIAVE: #dono, #cucina, #gusto, #amore oblativo, #relazioni, #amicizia
Film amato e citato da Papa Francesco, tratto dall’omonimo racconto di Karen Blixen, è ambientato in un villaggio danese alla fine dell’Ottocento. Due anziane sorelle, Martina e Philippa, figlie di un pastore protestante, il Decano, guida spirituale del posto, hanno rinunciato a tutto per vivere una vita frugale e assistere la comunità locale religiosa, ereditata dal padre. Una sera accolgono la parigina Babette, cattolica, sfuggita alla repressione della Comune di Parigi, che si guadagna l'ospitalità lavorando gratuitamente come governante e collaborando alle attività di beneficenza. Dopo alcuni anni, Babette, ormai inserita nella comunità, riceve da Parigi una grossa somma di denaro vinta alla lotteria che decide di usare per preparare un pranzo in occasione del centenario della nascita del Decano. Le sorelle, lusingate, temono che il banchetto possa minacciare la loro vita tranquilla. Ma la gioia di vivere trasmessa dal sapore di cibi deliziosi aiuterà la comunità a superare ogni resistenza, a vivere un’esperienza di riconciliazione reciproca per una vita rinnovata in cui sembra possibile pregustare il banchetto eterno. Una ricetta perfetta che ha ingredienti fortemente allegorici: una memoria da celebrare (il centenario del pastore), la ricomposizione di una comunità attraverso una nuova alleanza che è oltre la Legge, la totale gratuità del dono di sé da parte di Babette che spende tutto per un pasto. E quando Martina, rivolgendosi a Babette, le dice che d’ora in poi sarà per sempre povera», la donna risponde che «un’artista non è mai povera». Come non vedere in questo racconto una metafora del Cristo Eucaristico?
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